Cry me a river.

Capitolo primo.

Non ho mai sperato in un nuova vita,o meglio,una cosa che potesse cambiarla.Questa speranza non c'era,ne ero sicura.Ormai sono chiusa in un dimenticatoio,nell'attesa di qualcuno.
Ogni giorno vengono tante persone qui,a trovare i loro figli,nipoti,ma a me non hanno mai chiamato.
Vetrano,una visita per lei. Beh,mai.Gli altri di qui mi guardano dall'altro in basso.Pensano di essere superiori,ma in realtà non hanno proprio capito che siamo nella stessa identica situazione.
"Oggi arrivano i ragazzi nuovi".Così almeno ho sentito dire da una ragazza della mensa.
Okai,se non l'avete ancora capito,abito in un orfanotrofio,ma è anche un posto per far rimanere i ragazzi "che si sono comportati male" beh io non rientro in quella categoria. "No no."
Dei rumori fastidiosi disturbano il mio pensiero solitario.E sì,è lei Julia.La "così per dire" tutrice.
Avete presente quei brutti mostri spaventosi,che "vi tormentavano" da piccoli? Beh lei è peggio.
"Ecco i ragazzi nuovi!".
Gli guardai timidamente uno a uno erano quattro:due ragazze e due ragazzi.
Esposito e Suarez,voi starete lì vicino a quella ragazza mora.Disse Julia indicandomi.
E voi, D'alessandro e Lanzani starete nell'altro dormitorio!Andate tutti a dormire adesso.
Sorrisi alle due ragazze,mi guardavano timidamente.Avevano un aria così afflitta.
Ciao ragazze.Sono Candela,ma potete chiamarmi Cande.
Mi sorrisero e mi dissero i loro nomi: Mariana o "Lali" e Eugenia.Quella sera non parlammo molto,andammo a dormire,dati gli ordini di Julia.
Il giorno dopo il risveglio andammo nei bagni,ci lavammo e ci vestimmo.Per rompere il ghiaccio con le due nuove arrivate,chiesi se conoscevano quei due tipi di ieri.
-"Lanzani e D'alessandro,giusto?"
Sì risposero annuendo.
Ragazze,muovetevi a fare colazione!Urlo Julia.
Quando scendemmo ecco che mi scontrai con un ragazzo alto,che fece cadere la mia borsa.
Che imbranata scusami...Lo guardai in faccia,era un ragazzo moro,occhi scuri brillanti,davvero un bellissimo ragazzo.
Scusami.Disse timidamente.Sono Victorio D'Alessandro ma puoi chiamarmi Vico.
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Continuo o no?

Edited by Lila` - 30/7/2010, 17:20

sìsì ..molto bella ^^ mi piace la trama anche se io sono più nachefy prima ero lucefy quindi mi piace...^^ (anche se vico è solo mio muahaha) continua

Continua *-*

Capitolo Due.
Oh no,figurati.Dissi con aria innocente.Io sono Candela,ma puoi chiamarmi benissimo Cande.
Che nome buffo.Disse.Arrosii.
Em..Non sapevo cosa dire.Sono sempre stata una ragazza timida,non mi sono mai aperta con nessuno forse perchè non avevo "un nessuno".
Dai,tranquilla che scherzo.Disse dandomi una pacca sulla spalla.
Risi leggermente. Comunque..piacere di conoscerti.Qui non ho molto amici anzi,direi quasi nessuno a parte le nuove arrivate.
Amici,amici e chi ha detto solo amici?Disse deciso.Lo guardai incuriosita.
Cosa state facendo voi due li?! Urlo Julia.Gli occhi di tutti erano puntati su di noi.
Volevo sparire,ero tutta rossa come un peperone.Allora di corsa andai a sedermi al mio posto.Vico mi guardava da lontano,mandandomi delle occhiate strane.
Cercavo di evitarlo,ma il suo sguardo era talmente magnetico che non riuscivo a non alzare il viso.
Dopo le lezioni mattutine,mi diressi in camera con le ragazze.Cosa facevi con quel ragazzo?Mi chiese Lali.Emh,niente,Lali,niente.So' che ci conosciamo ma puoi fidarti.
Sorrisi timidamente.Parlavamo,tutto qui.
Ti ha detto qualcosa di particolare? Ehm,no.Risposi secca.Non volevo dire ancora niente per non creare "confusione".
Ok dai tranquilla.Rispose capendomi.Lali,vado un attimo in bagno.
Si certo. Mi alzai dalla poltrona,quando sentii una mano stringermi un braccio urlai ma mi tapparono la bocca.
Shh..stai zitta!Vuoi che Julia ci sgridi di nuovo?Era Vico.Cosa vuoi?!
Dissi morta di paura.Niente volevo finire la conversazione di sta mattina.
Penso che ci siamo detti tutto.Dissi alzando gli occhi al cielo.
Ehm,non proprio,voglio invitarti a fare un picnic stanotte.Ti va'?
Ma con chi credi di parlare con tua sorella?Ci conosciamo a mala pena e già vuoi uscire con me?
Che c'è di male.Disse sfacciato.E' solo un uscita da amici,promesso.Continuò.
Da amici?Risposi sorridendo.
Da amici.Annuì in seguito.Ok allora ci sto.Dissi felice.
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Continuo.

bella ^^

Capitolo terzo.
Ok,ora lasciami andare,ancora Julia ci scopre.Dissi silenziosamente.Certo.Disse lasciandomi il braccio,verrò a svegliarti.Aggiunse.Ehm..Ok!Dissi sorridendo timidamente e mi incamminai verso il bagno.
Erano le 22.30.Tutto taceva,io ero nel mio letto.Non riuscivo a dormire per l'agitazione che da un momento all'altro sarebbe arrivato Vico.Guardavo continuamente l'orologio.
22.35.Sospirai..22.40.Sospirai ancora.E fu così che mi addormentai.Non so precisamente quanto tempo fosse passato ma sentivo qualcosa che stringeva il braccio e di colpo mi svegliai.
Finalmente ti sei svegliata.Disse un voce silenziosa.Non risposi.
Sono io,Vico.Andiamo forza.Disse sicuro di sè. Ho paura.Risposi.
Di cosa?Aggiunse. Ho paura di Julia,se ci vede succede il casino!
Dai tranquilla,andrà tutto bene te lo prometto,ora però muoviti altrimenti svegliamo tutti!Scesi dal letto e m'infilai le scarpe.Andiamo.Aggiunsi.
Uscimmo dal dormitorio e scendemmo le scale piano piano,in punta di piedi.
Aprimmo la porta e camminammo per circa 10 minuti.
Dove vuoi portarmi?Sono stanca!
Ma sempre a lamentarti stai?Aspetta cavolo!
Ok!Ok! Non ti scaldare.
Scoppio a ridere.
Lo guardai male. Ecco siamo arrivati.Aggiunse
Io vedo solo un muretto.Dissi.
Un muretto.Ma prova a sporgerti.
Seguii l'ordine.Mi Affacciai e c'era il mare.Non avevo mai visto il mare di notte.E' molto meglio di come lo vediamo in realtà è tutto calmo,l'aria è calda la sabbia è fresca.Sì,direi che è molto meglio.
Andiamo?Disse.Anuii. -Scendemmo dei gradini e ci stendemmo sulla sabbia fresca era proprio bella.Guardavo vico e sorridevo.
Cosa mi racconti di te.Mi chiese. -Beh,non c'è niente da dire,Sono nata nella città di non so dove,quando "data inesistente".Mi hanno ritrovata all'orfanotrofio due mesi circa la mia nascita,ma non so se nota qui o meno-. E allora quando festeggi il tuo compleanno? -Il 31 di Luglio-.
Oggi? -No,domani-. No è 00.00 quindi è già 31. -Ah,si.Hai ragione-. Beh allora auguri Cande.Mi disse sorridendo. -Grazie-. Risposi sorridendo. Quanti ne compi? -17-. Fantastico hai la mia età allora. -Direi proprio di sì-. Sorrisi. -E di te invece,che mi dici?-. Sì sono nato il 27 di Giugno a Buenos Aires,sono qui perchè i miei genitori sono morti 6 mesi fa'. -Oh mio Dio,quanto mi dispiace-.Dissi malinconica. Tranquilla ci fai l'abitudine,ma non voglio rovinarti il compleanno adesso. -Ok.Come vuoi tu-. Dissi sorridendo.
Il tempo passava in fretta con lui.Era tutto molto diverso.
E' l'una mi sa che dobbiamo andare.Disse -Beh sì direi.-
Arrivati "a casa" ritornammo nei dormitori,menomale nessuno si è accorto di niente.
Cande,Cande!Che fine hai fatto?Mi disse sussurrando Lali. -Ehm..ero in spiaggia.-
In spiaggia a quest'ora?Con chi? -Sì,ero con Vico-. Che cosa?Sei matta? -Lo so,lo so.Non farmi la predica,ne parliamo domani mattina.- Ok buona notte allora. -Notte.-
Il giorno dopo mi svegliai,mi sentivo strana.Ma mi alzai normalmente e andai in bagno.Tu ora mi ascolti.Chi poteva essere?Vico!
Devi farmi conoscere la tua amica..Lali. Guardai in faccia il tipo.Era l'altro.L'amico di Vico.
-Calma,calma.Tu sei?- Peter. Rispose. -Piacere Cande,tranquillo te la faccio conoscere,vai in camera sta sola.- Em.. Ok.Grazie Cande. -Figurati.- Bah..che tipo.
Due secondi dopo ecc che mi appare Vico davanti.
E Peter che vuole da te?Disse guardandomi con occhi gelosi. -Niente,niente.- Dissi tenendomi sul vago volevo vedere cosa faceva. Non hai ancora capito che tu sei solo mia?Disse tirandomi verso di lui da un braccio.
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ahahah bellissimo...TU SEI SOLO MIA ^^

Bella,bella! xD

ahah carinaa**

Troppo carina *-*

Capitolo Quarto.
Rimasi immobile per un secondo,cercando di capire cosa volesse dirmi
con quelle parole.Lo guardai male.
-Io non sono di nessuno!Meno che di uno che conosco da una settimana!Dissi sbuffando.
-Non sono mai stata di nessuno... - Dissi sussurrando rattristita.
-Beh non come un oggetto..-Aggiunsi con gli occhi lucidi.
-Non puoi venire qui da me e stravolgermi la vita,con queste tue parole.-
-Io non volevo dire nulla.-Mi rispose secco.
-Ah,non volevi dire nulla?Allora cosa mi spiegano quelle parole?-
-Non devo spiegare nulla a nessuno,meno che di tutti a te!Le cose le ho dette,e se non capisci,problemi tuoi.-
-Ora ti metti a fare anche l'arrogante?-Si ok,certo.Chiarissimo.Ciao!-
Dissi andandomene di corsa nella sala da pranzo cercando di trattenere le lacrime.-
Avrò reagito male?Si sarà arrabbiato?E ora?Cosa faccio?
Cosa mi sta succedendo?

O forse,è solamente una reazione che non rientra nei miei parametri,una reazioni provocata da una delle peggiori bestie.. essì..mi sa che è proprio l'amore..
Non mi sono mai innamorata,ed ora che mi sento ancora più sola,mi sta succedendo questo.Ho paura.Beh sì,ho paura di essere felice,ho paura di sorridere di sentirmi il cuore pieno di gioia.Ho paura perché so che ci sarà qualcosa che rovinerà tutto..come sempre d'altronde,no?
@Continua

bella *-*