Love Would Be For Ever .. <3, Ramella Story

Anticipazione


Quando il cuore batte forte, quando ti manca il respiro, quando ti senti sola anche in una stanza piena di gente perchè non c'è lui .. allora vuol dire che sei innamorata ..

E tu, Mar? Hai finalmente capito chi è che ti fa battere il cuore?
E tu Rama? Davvero vuoi vederla felice con Thiago?
E tu, Thiago, la ami davvero?

se vi dovesse piacere, avvisatemi, altrimenti nn la posto!

LA VOGLIO ORA!!!!!!!!!!!! ^^

Non sono Ramella ma mi interessa! xD

va bn .. hai comandi ^^ !!

Episodio 1

Due ragazzi stavano seduti ad un tavolino un po' in disparte del bar, guardandosi di nascosto. Anche se nessuno li conosceva, ognuno poteva dire che erano amici, lo si vedeva chiaramente. Ma nessuno avrebbe potuto affermare con sicurezza, perchè non si parlassero. Tra i due c'era un silenzio pesante, fermo, sofferto, che entrambi avrebbero voluto rompere. Ma le parole scappavano e il silenzio restava. Mar, nascosta dalla folta sciarpona, guardava Rama cautamente, stando ben attenta a non farsi vedere. Aveva il cappello nero che le piaceva da impazzire, la sciarpa che gli aveva regalato a Natale .. che lo avesse fatto apposta? Cercò di scacciare tutti i pensieri: aveva fatto una scelta, e adesso doveva rispettarla. Però, davanti al sorriso assorto di Rama, non fu più molto sicura di aver fatto la cosa giusta. Rama, dal canto suo, era perso in tutt'altri pensieri. "Ti devo parlare, Rama" gli aveva detto questa mattina. Lui sapeva perchè voleva parlargli. Era inutile fingere. Ad interrompere quel mare di parole mute fu una cameriera bionda, dall'aria sveglia, che chiese loro le ordinazioni. Lanciò una lunga ed eloquente occhiata a Rama, il quale, imbarazzato da tanta attenzione, sorrise goffamente. mar sentì mille punte di gelosia trafiggerle il cuore, come tanti spilli acuminati. Si morse il labbro e rimase zitta, mentre Rama ordinava per lei. Tanto, sia lui che lei si conoscevano abbastanza per farlo. La cameriera scappò via scodinzolando, lasciandoli soli. Ma deglutì. Doveva prendere coraggio e parlare. Doveva farlo. Aveva già combinato abbastanza casini, almeno uno andava risolto. Rama la guardò, accennando un timido sorriso. Era bellissima ... e in più, aveva la sciarpa che avevano comprato insieme. Le stava benissimo. Anzi, qualsiasi cosa le stava bene, se ci ripensava. Dopo poco arrivò un ragazzo che posò sul loro tavolino un vassoio con due bicchieri. Nel momento in cui porse la bibita a Mar, le urtò il braccio con un sorriso. Lei si sentì arrossire, e abbassò gli occhi. Rama in quel momento avrebbe volentieri spaccato la faccia a quel dongiovanni che aveva osato toccare la sua Mar. "Ridi cretino" pensava "Che se ti prendo, te li faccio ingoiare i denti!". Sentì un intenso sapore di bile in bocca al pensiero dei brividi che avrebbe potuto avere Mar, al contatto con quella pelle estranea...
-Rama ...
Mar aveva la voce tremante, e lo guardava con due occhi spaventati.
Rama alzò gli occhi verso di lei, sorridendole stancamente. Ci siamo.
-Rama ...
Mar balbettava e sentiva le mani sudate, ma non poteva farci niente.
-Ti.. ti devo parlare ..
-Ti ascolto ...
"Perchè sorridi, cretino?" pensava Mar "Lo sappiamo tutti e due, perchè non dici niente? Perchè non fai niente?"
-Io .. cioè .. io ..
Rama la guardava dolcemente, senza fiatare. Sapeva benissimo, eppure non parlava. Mar lo odiò in quel momento; ma solo per un istante, se non meno.
-Mar, ho capito, stai tranquilla- la interruppe Rama, chiudendo gli occhi per un secondo. Insipirò profondamente e continuò:
-So perchè vuoi parlarmi ... Non ti preoccupare, non ce l'ho con te, davvero .. Lui .. Lui è fatto apposta per te. Ti potrà dare tutta la sicurezza di cui hai bisogno, molta più di quanta ti posso dare io .. Mar, voglio vederti felice .. Con o senza di me ..
Mar era sconvolta. Non osava parlare. Era stupita da quanta calma ci fosse nelle parole di Rama. Eppure ..
-Mar non piangere ..
Il viso della ragazza era solcato da lacrime sottili, che scivolavano piano lungo le guance. Non riusciva a smettere. Lui provò a sfiorarle la mano, ma lei la ritrasse.
-Rama, sono una cretina! Io .. io non voglio far star male nessuno, nessuno! Specialmente te, sai quanto bene ti voglio! Però .. io, io non sono ancora pronta .. Thiago ..
-Thiago è la persona giusta per te, credimi. Sarete .. felici, insieme ..
Rama le prese la mano, con un sorriso triste. Non doveva piangere davanti a lei, stava abbastanza male. L'unica cosa che voleva, in quel momento, era prenderle il viso tra le mani, avvicinarlo al suo e godersi il suo repiro caldo sulla faccia. Senza baciarla, gli bastava tenerla vicina a sé. Però non poteva farlo .. non ora ..
-Rama, scusami .. davvero .. io non voglio perderti ..
Era inutile, piangeva come una bambina, non riusciva a sotenere quegli stupidi occhi azzurri così tremendamente sinceri. Rama si alzò e spostò la sedia accanto a quella di Mar. Le circondò piano le spalle. Lei lo guardò. Alla vista di quei grandi occhi umidi, Rama sentì il cuore fargli tre salti mortali. Mar appoggiò la testa sulla spalla dell'amico e l'abbracciò. Non contava più niente, ora. I problemi, Thiago, lei, Rama .. adesso non importava, erano loro due, adesso. Non importava nient'altro. Rama le passò un dito sotto agli occhi, per asciguarle le lacrime. Lei aprì gli occhi. Si voltò.
-Rama, ascoltami. Ti voglio moltissimo bene, lo sai. Ci conosciamo da una vita, ormai. Giurami .. giurami che resteremo per sempre amici, non importa quel che accadrà .. Promettimelo ..
Lui la guardò. Era bellissima, anche in lacrime. Le accarezzò la guancia bagnata, poi, insipirando profondamente, sussurrò:
-Mar, io ti ..
DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


FINE EP. 1

Mamma mia bellissima! ^^

oddio voglio il seguito *.* ora

((Grazie a tutti!!))

Episodio 2

-E' .. è il tuo, Mar?- chiese imbarazzato Rama, vicinissimo al viso della ragazza. Si allontanarono rapidamente, come se entrambi scottassero terribilmente. Mar, come risvegliata da un sogno, sbattè forte le palpebre, poi cercò il cellulare dentro la borsa, sentendolo però scivolare dalle mani, talmente era emozionata.
-Pronto? - esclamò infine, rossa per il caldo e per qualcos'altro.
-Ehi, ciao tesoro, sono io ..
-Oh, ciao Thiago ..
-Dove sei, piccola??
-In giro ..
-Dimmi dove sei che vengo a prenderti !!
-Che cosa .. ?
-Andiamo Mar, ho voglia di vederti, vengo a prenderti e usciamo un po', noi due e basta!
-No Thiago, veramente, mi sento male, vado a casa ..
-Eddaiiii !! Mar, non usciamo mai io e te, forza! Fallo per me!!
-Thiago, veramente, mi fa male la testa ..
-E allora ti porto dal dottore, basta che stiamo insieme..
-Uff, e va bene, basta che la finisci.
-Dai, non mi tenere il broncio .. ci vediamo al bar?
-Nono, vengo io .. alla biblioteca ..
-Ok, a dopo .. ah, Mar!
-Cosa vuoi?
-Ti amo.
Thiago riagganciò la cornetta senza dare il tempo a mar, più confusa che mai, di dire ne ahi ne bai . Rimise a posto il telefono e guardò Rama, preoccupata. Rama era in piedi davanti a lei, con la faccia tirata e pallida. Aveva delle occhiaie nere sotto gli occhi di ghiaccio che prima non aveva notato. Forse, perchè non c'erano .. Mar non poteva sapere che Rama, al solo sentire pronunciare da lei quel nome, aveva sentito il cuore stringersi in una morsa serrata, che gli toglieva il respiro. Non poteva sapere che lui, in quel momento, lottava con la propria virilità per non cadere a terra piangendo. Rama era irremovibile. Aveva caldo, freddo, tremava e sudava. Il respiro era affannoso e voleva andarsene, via da Thiago, via da Mar, da chiunque.
-E-era Thiago ..
-Ho sentito ..
Rama non si sforzò neanche di sorridere, preferì abbassare gli occhi, che per sfortuna, erano come quelli di un bambino, non riuscivano nè a mentire nè a nascondere niente.
-De-devo raggiungerlo .. vuole vedermi ..
-Allora .. io vado ..
Rama si voltò e se ne andò. "Adesso, se vuoi, fallo" pensò con rabbia. Gli bruciavano gli occhi e sentiva le lacrime scivolarle lungo le guance. Era a pezzi. Mar, vedendolo andar via, provò l'intenso desiderio di rincorrerlo, abbracciarlo forte e appoggiare il viso sulla sua schiena, per farlo restare con lei. Aveva anche lei un groppo in gola. Lo chiamò a mezza voce, ma lui non la sentì. Eppure si voltò ugualmente. "Fallo, vai da lei" si disse "Stringila, baciala, fai quello che vuoi, ma diglielo, diglielo che la ami, la perderai per sempre!"
Mar lo guardava con le labbra tremanti. Non si era accorta degli occhi di Rama, era troppo lontano. Lui se ne andò e lei prese la direzione opposta. Qualcosa, fra loro, si era incrinato, come se un sasso avesse colpito un cristallo. Rama, ad ogni passo, sentiva sempre più il dolore nelle viscere. Barcollava visibilmente, tanto che una signora fece un commento sulla malasanità dei giovani e sugli sballi, che probabilmente lei non aveva mai provato. Ma a lui non interessava. Sentiva il cuore sbriciolarsi e si sentiva morire. Piangeva, anche se non avrebbe voluto. Ormai, non gli interessava più di niente. Almeno, le lacrime erano fredde, sulla sua pelle calda. In un modo o nell'altro, arrivò a casa. Tacho lo vide dalla finestra e lo chiamò sorridendo.
-RAMA!!!!- gridò, catapultandosi fuori - Jaz, aiuto! Rama sta male!-
Mentre i due lo raggiungevano, Rama era già caduto a terra, sul vialetto, il cappello lontano e il viso sporco, pieno di terra e lacrime. Non voleva alzarsi. Sarebbe rimasto lì, aspettando di morire. E allora Mar si sarebbe pentita, l'avrebbe lasciato, quel Thiago .. Certo, ma non sarebbe più potuta essere sua .. In questo culmine di pensieri, chiuse gli occhi. Per sempre ... ?

FINE EP.2

Povero Rama ç_ç

((Tranquilla, le cose brutte non durano mai troppo a lungo/Grazie a tt e spargete la voce!!))

Episodio 3

Quando riaprì gli occhi, Rama si trovò nel suo letto, un po' stordito. Non ricordava molto bene cos'era successo. Tacho era agitatissimo e continuava a chiamarlo, mentre Jaz, più razionale, cercava di frenare l'irruento fidanzato. Rama sbattè forte le palpebre e si resse la testa, come se da un momento all'altro gli si potesse staccare.
-Tacho, ora calmati. Ha aperto gli occhi, fallo respirare ..
-No che non mi calmo, Jaz! Rama! Mi senti!
-Ehi, sono sveglio ... - sussurrò con la voce roca - Ora però chiudi quel forno, per piacere, mi scoppia la testa ...
-Ci credo!- si intromise Jazmin -Bruci come una pentola a pressione!
-Rama che è successo??
-Niente ...
-Io non lo chiamerei niente .. guarda come stai ...
-Andiamo Tacho! Se dico che non è niente non è niente!
Rama iniziò a tossire freneticamente. Jazmin, rimasta zitta per tutto quel tempo, si avvicinò all'orecchio di Rama.
-Ascolta, fammi solo un cenno: Mar e Thiago, vero?
Lui annnuì, abbassando gli occhi.
-E allora ci penso io, tu chiudi gli occhi.
Rama ubbiddì, fingendo di riaddormentarsi tossendo.
-Tacho, ascoltami, vai a cercare Mar. E' tardi e ancora non è rientrata. Andrei io, ma Rama si è addormentato ancora e tu non hai .. le giuste cognizioni mediche! Mi raccomando, lui sta bene, non fare pazzie ...
Ma Tacho era già corso via come una furia, senza ascoltare le raccomandazioni della bella e saggia gitana. Sbattè la porta dell'ingresso e scappò via. Jaz e Rama, intanto iniziarono a parlare.
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-Amore .. ma che hai??
-Niente Thiago, niente .. lo sapevi che stavo poco bene ..

((Oggi l'ep si conclude qui causa forza maggiore, al più presto il continuo!!))

Continuo Continuo **
Mi sta prendendo questa storia xD

Conclusione Episodio 3 e Episodio 4

-Amore .. ma che hai??
-Niente, Thiago, niente .. lo sapevi che stavo poco bene ..
Thiago rimase un po' in silenzio, perchè sapeva che con Mar bisognava imparare a non dire niente, il più delle volte. Le circondò le spalle con un braccio, ma lei non lo abbracciò a sua volta. Perchè non capiva che stava male? Aveva appena chiuso col suo migliore amico, aveva diritto ad un po' di pace o no? Ma questo, Thiago non sembrava capirlo, perchè continuava a parlare.
-Mar, ma mi ascolti?
-Uffa, ti ho detto di si!
-Ehi, ma che ce l'hai con me?
-No, scusa .. è che sono stanca davvero ..
-Va bene, tranquilla, non posso essere arrabbiato con te .. e poi, voglio farti contenta .. vediamo se ci riesco...
Thiago la sollevò e la prese in braccio, appoggiandola sulla schiena. Mar, a cui era sfuggita una risata, aveva cominciato a riempirlo di pugni e a gridare, ridendo. Thiago non la mollava e correva e girava e saltellava. A Mar stava venendo il mal di mare ..
-Thiago, se non mi lasci ti picchio!!
-E allora ?? Con quelle manine non puoi farmi niente!
-Guarda che non scherzo!! Posso farti picchiare da chiunque ..
-E da chi, da Rama per caso?
Nel sentire quel nome, Mar si irrigidì. Thiago se ne accorse.
-Guarda che scherzavo ..
-No-non ti preoccupare .. non è niente ..
Thiago la prese in braccio come le spose e la fissò.
-Mar, ti ho chiamato per parlarti. Seriamente. Vedi, ho penasto molto a noi due, ultimamente, e mi sono reso conto che senza di te non posso proprio stare .. Perciò .. vuoi essere la mia ragazza?
La ragazza avrebbe voluto scappare, ma nella posizione in cui si ritrovava, era impossibile. Era fatta, bastava un monosillabo per cambiare la sua vita. Chiuse gli occhi e annuì.
-Davvero, Mar? Non stai scherzando??
Lei scosse la testa, sorridendo tristemente.
-Mi hai reso l'uomo più felice di questo mondo -
Il ragazzo avvicinò il viso a quello di Mar e lei chiuse gli occhi, impaurita. Thiago voleva baciarla. Anche lei, seppur titubante, si avvicinò. Però, ad occhi chiusi, non vide il viso di Thiago. Due occhi, azzurri e divertiti, la guardavano. Mar non poté fare a meno di sorridere. In un certo senso, sapeva di chi erano, ma per ora, meglio restare zitta. Già ne aveva fatti tanti di casini ..
-Mar!!
Tacho comparve urlante dall'angolo della strada, trafelato e in disordine. Thiago, un po' scocciato, la lasciò e lei corse incontro all'amico.
-Tacho, che c'è? Perchè gridi a quel modo?
-Mar .. Rama .. - disse lui, ansimante.
Poi riprendendo fiato, concluse: - Sta male, Mar. Molto.
In quel momento, il mondo attorno a lei, aveva inizato a cadere lentamente, appoggiandosi sulle sue spalle. Iniziava a sentir freddo e le gambe non la sostenevano. Avrebbe voluto dire molte cose, ma riuscì solo a mormorare un flebile "Come sta?"
-Mar, non voglio mentirti. Non è riuscito neanche ad entrare in casa, è caduto a terra, sul vialetto. Dovresti andare ..
Ma già prima della fine della frase, la ragazza aveva cominciato a correre. Sentì Thiago chiedere spiegazioni e tacho che rispondeva a frammenti, preoccupato. Poi, appena svoltato l'angolo, si concentrò solo sul battito del suo cuore e sul suo respiro. Arrivò a casa presto, molto presto. Spalancò il portone e corse verso camera di Rama. Respirva affannosamente e si sentiva colpevole. Ma appena raggiunse la porta, non bussò. Ci appoggiò la mano. Poi, vi posò la testa. Lacrime di nervosismo le rigavano le guance rosse. Tirò su col naso e rimase lì, per non so quanto tempo. Aveva pianto molto, quel giorno .. Sentì una sedia strusciare e spaventata si staccò dalla porta. Poco dopo, infatti, Jaz la spalancò, e lei comparve, in tutto il suo desolato splendore.
-Tesoro, hai una cera orrenda .. hai corso vero?- chiese Jazmin, baciandole la guancia umida. Non disse niente e uscì. Lei e Rama avevano parlato a lungo e ora sapeva che non mentiva, quando diceva di amare Mar. Però .. anche a Jaz sfuggiva la soluzione ..
Rama dormiva, o almeno pareva. Era molto pallido e aveva profonde occhiaie nere intorno agli occhi serrati. Le labbra chiare piegate in un broncio leggero, increspato solo dal respiro. Mar gli si avvicinò ...
Si sedette sulla sedia accanto al letto e titubante, le sfiorò la guancia, quasi temendo di scottarsi. Rama aprì gli occhi, ma lei non spostò la mano. Anzi, si sentiva quasi sollevata.
-Mar .. - mormorò lui, con un sorriso tirato.
-Rama .. come stai?
-Oh, Tacho esagera sempre, solo un po' di febbre ..
Rimasero un po' in silenzio, imbarazzati, non sapendo bene cosa dirsi. In cuor loro, si sentivano patetici.
-Non è solo un po' di febbre .. scotti ..
Mar ritrasse la mano sudata e se l'asciugò sulla felpa.
-Dai, ora non ne parliamo più .. siediti qui, voglio .. voglio averti vicino .. - disse Rama, battendo la mano sulla coperta.
-Tu stai delirando .. - rispose Mar con un sorriso, ma ubbidì.
Rama le sfiorò la guancia umida.
-Perchè hai pianto? Lo sai che non lo sopporto ..
-A-avevo paura ..
-Per me?
-Si- Mar pose la propria mano su quella di Rama.
-Rama, devo dirti la verità. Quando Tacho mi ha trovata .. io ero con Thiago ..
-Lo immaginavo.
-Mi .. mi ha chiesto di essere la sua ragazza ..
-E tu?
Forse sarà per le occhiaie, ma a Mar sembravano ancora più chiari, gli occhi del ragazzo. Erano dello stesso colore del ghiaccio.
-Ho detto di si .. - rispose, chiudendo gli occhi. L'ultima cosa che avrebbe voluto vedere era la reazione di Rama.
-E non sei felice .. ?
-Credo ..
Quando Mar, riaprì gli occhi, vide Rama che le sorrideva, come sempre. Aveva una faccia tirata, ma era gentile come sempre ..
-Ti voglio bene, Rama. Davvero moltissimo, te lo giuro ..
-Anch'io .. non piangere, dai .. E poi, anche io devo dirti la verità, Mar. Io ti ..
-Ehi amico, come stai????
Thiago e Tacho irruppero urlanti nella stanza di Rama, seguiti da una furibonda Jazmin, che riprendendoli per le maglie, li cacciò fuori.
-Non sapete che si bussa, prima di entrare?!?!? Aria !!
Rama guardò diverito ed un po' incredulo Mar, che rideva silenziosamente. "Ci vediamo dopo" gli disse Mar e lui rispose "Certo".
Forse, non tutto era perduto, dopo tutto!

FINE EPISODIO 4

*-* tenero!
Eh che cazzo adesso prendo Tacho e Thiago e li butto dalla finestra -.-"

Mi piace un casino!E' scritta troppo bene! *-*

((Grazie mille a tutte quante !! Data la mia improvvisa ispirazione, vi faccio un regalo: prossimo episodio posticipato!!))

Episodio 5

La bella Jazmin, quel giorno, fu la crocerossina di casa. Obbligò Rama a restarsene a letto e a dormire, perchè a parer suo, stava da cani. Il poveretto, non poté far altro che ubbidire. Dopo che tutti ebbero lasciato la stanza, chiuse gli occhi sorridendo. Dormì un po', tranquillo, dopo tutte quelle notizie, finché .. finché una bimbetta coraggiosa si arrampicò sulla sua pancia, arrancando e sbuffando. Rama scosse la testa infastidito, ma appena si ritrovò davanti agli occhi quel musetto triste, si svegliò completamente.
-Alelì?!? Che ci fai piccola??
La bambina era sgattaiolata dentro e era imbronciata.
-Perchè non me l'hai detto? Lo sapevano tutti e io no!
-Ma che??
-Che stavi male, scemo!!
-Ma no .. lo sanno solo Tacho, Jaz, Thiago e Mar .. dei piccoli sei la prima .. non ti basta??
-NO!!- rispose lei, saltandogli sulla pancia.
-Terremoto, fermati!!
-Si va bene, ora ascoltami però! Non lo sa nessuno che sono venuta qui, perchè Jaz ha tenuto tutti alla larga... Vedessi che parte ha fatto a Tacho !! Comunque, io ora scappo, ma te non dire nulla, eh!
-Ma come, non mi dai neanche un bacino, scimmia?
Alelì schioccò un bacio sulla guancia al fratello e corse via, sbattendo la porta. "Terremoto!" gli gridò dietro Rama, ridendo. Decise di alzarsi, era stufo di tutto quel riposo. Si scacquò la faccia, accorgendosi con rammarico che la testa gli girava ancora. Effettivamente, aveva un febbrone da cavallo... Si cambiò e afferrata la chitarra, scese le scale, con l'intenzione di suonare un po' tranquillo. Ma non gli fu concesso. Thiago lo aspettava in fondo alle scale e lo chiamava sorridendo. Lo raggiunse, un po' scocciato.

FINE EP 5