Casi un sueno

Eccomi qui a rompervi con un'altra fan fiction xD
In questa storia ci sarà un pò di Simeria e un pò di Rameria =) A raccontare tutto sarà Vale anche se alcune cose rispetto alla trama di teen angels cambieranno =)
Spero vi piaccia ;D

1° capitolo

Sul palco l'adrenalina è sempre al massimo. Inizi a cantare e tutto attorno a te non esiste più. Poi tutto quello che sembra complicato di colpo diventa naturale. E' bellissimo poter sentire le urla delle persone che gridano il tuo nome e che cantano le tue canzoni. Vale. Vale. Vale. semplicemente da non poter dimenticare.
Vale, vale ti vuoi svegliare!!! E' tardissimo di colpo sobbalzai dal letto. Era stato tutto un sogno.... la voce di Mar che gridava mi aveva svegliata. Guardai la sveglia...erano già le otto!
Oddio Mar perchè non mi hai svegliata prima? dissi correndo in bagno.
Bè diciamo che è mezz'ora che grido il tuo nome disse Mar aspettando sulla porta. Bè questo spiegava il mio strano sogno xD
Come al solito in bagno c'era già la fila. Ehi Rama spostati dissi dandogli un colpetto per saltare la coda.
Vale sei sempre la solita!!! disse con un sorriso
Eh già xD risposi entrando nella doccia.
Appena fui pronta presi il mio solito muffin al cioccolato e uscii di corsa dal Hogar Magico. Quella fondazione ormai era diventata casa mia. Mi ricordavo ancora di quando c'ero arrivata.... dovevo ringraziare Cielo e Nico se ora non dovevo più abitare per strada. Era stato Rama a portarmi lì e da allora era il mio migliore amico. Arrivai a scuola cinque minuti dopo che la campanella suonò. Pian piano aprii la porta dell'aula....
Mi scusi per il ritardo... dissi rivolgendomi alla prof
Signorina Gutierrez ogni mattina è sempre la stessa storia! Quando imparerà che a scuola si arriva puntuali?? disse la prof arrabbiata
Ok ok...dmn arriverò prima dissi con la solita leggerezza di tutti i giorni.
Non imparerà mai bisbigliò la prof tra sè.
Mi sedetti al mio posto e presi il libro di geometria. ehi vale...adesso è l'ora di lettere, non di geometriaxD bisbigliò Rama divertito
ah giusto grazie! dissi con un mega sorriso.
La prof iniziò a spiegare ma fu interrotta da qualcuno che bussò alla porta. Avanti!! disse la prof infastidita dalle interruzioni.
La porta si aprii e entrò un ragazzo bellissimo. Mi scusi professoressa...sono il nuovo arrivato...mi chiamo Simon Arrechavaletra. Mi scusi per il ritardo ma nn mi sono svegliato xD disse il ragazzo entrando
Ecco abbiamo trovato qualcuno che batte la signorina Gutierrez disse la prof snervata. Quella era proprio un'esaurita. Bene si vada a sedere lì dietro ad Ordonez continuò la prof indicando Rama. Simon attraversò la classe e si sedette dietro di noi.
Piacere io sono Simon disse stringendo la mano a me e poi a Rama
Valeria dissi sorridendo
Tu devi essere la ritardataria, giusto? chiese sempre con un sorriso
Bè diciamo che svegliarmi presto non è il mio forte risposì con tono innocente.
Simon scoppiò in una risata. Volete già farvi punire?! Non sono passati nemmeno dieci minuti! urlò la prof verso me e Simon.
Ci scusi dicemmo all'unisono per poi tornare a parlare.
Certe volte nn la sopporto proprio! Sembra che ce l'abbia con me dissi voltandomi verso di lui.
Bè certo tu non sei un santa xd rispose Simon sorridendo
Bè nemmeno tu hai l'aria di essere un tipo casa e scuola
Si hai ragione xD Magari un giorno di questi possiamo fare un giro così poi magari mi potrai dire che tipo sono chiese Simon con un sorriso a cui non puoi dire di no
Bè potrei pensarci risposi sorridendo
Gutierrez!! Arrechavaletra!! gridò di nuovo la prof. Io e Simon ci voltammo di nuovo questa volta però ognuno nel proprio banco.
Ma che avete tanto da parlare tu e Simon? chiese Rama spiazzandomi
Niente di che mi stava solo chiedendo alcune cose risposi cincentrandomi sul quaderno. Rama si limitò a girarsi verso la lavagna e a a continuare l'ascolto della lezione. Con la coda dell'occhio mi voltai e vidi Simon che mi sorrideva .

Ma certo che sono ancora una thiaguella xD Non potrei mai smettere di esserlo xD Però volevo cambiare un pò i peersonaggi XD

xD infatti almeno qui si fa i cavoli suoi con ValexD

2° capitolo

Per fortuna le lezioni finirò in fretta; appena suonò la campanella mi fiondai subito fuori. La scuola non faceva proprio per me, prima finiva e meglio era xD. Fuori scuola c'erano già Mar, Thiago e Rama che mi aspettavano per tornare a casa.
Eccomi! dissi scendendo gli ultimi gradini
Wow Vale sei la prima ad entrare e l'ultima ad uscirexD disse Thiago sarcastico.
Andiamo dormiglione, non sai fare nemmeno una battutaxD dissi dandogli un colpetto sulla spalla. Io e thiago eravamo come due fratelli =) Lui mi chiamava maschiaccio perchè ero davvero poco femminile, e io lo chiamavo dormiglione per il suo farniente per tutta la giornata.
Su andiamo disse Mar sorridendo. Mentre ci incamminammo tutti e quattro verso la Casa Magica sentii qualcuno che mi chiamava. Mi voltai e vidi Simon. Subito mi fiondai accanto a lui.
Ehi ciao! dissi con troppa enfasi
Ciao disse lui ridendo
Mi avevi chiamata...
Si ....ti volevo chiedere se ti andava di fare un giro questo pomeriggio chiese Simon con un sorriso
Em...si oggi ...si mi piacerebbe xD risposi facendo un pò di confusione.
Perfetto! Ti passo a prendere io disse dandomi un bacio sulla guancia e andando via. Oddio ma che mi stava succedendo?!?! Perchè quando parlavo con lui non mi sentivo più la solita spaccona di sempre?! Perchè mi sentivo impacciata e stupida!? Dovevo smetterla di stare troppo tempo con Tefy! Vedendo i risultati...
Un pò confusa ritornai al Hogar Magico. Entrai e senza nemmeno guardare chi ci fosse nell'entrata corsi nella mia stanza. Già c'erano Jazmin, Mar e Caridad che parlavano sedute in terra.
Ehi vale! Vieni siediti qui dissero in coro le ragazze
Em ...io veramente andrei di fretta risposi aprendo l'armadio
umh...abbiamo un invito galante oggi? disse Jazmin dando un colpetto al braccio di Mar.
Bè più o meno.... dissi rovistando nell'armadio
Ok abbiamo già capito xD E' il ragazzo nuovo giusto?? disse Mar sorridendo
E che?!? Ma come lo sai?!
Bè oggi ho visto come ti guardava , e poi fuori scuola aveva detto che voleva parlarti si giustificò Mar
Ah giusto! Cmq tu sta sera esci con Thiago? chiesi per cambiare discorso
Si il mio dormiglione mi porta fuori =) Ha detto che ha preparato una sorpresa...chissà cosa sarà..disse Mar con occhi sognanti
Io mi limitai a sorridere e a continuare la mia ricercaxD Trovai un Jeans carino e una felpa rossa. Questi potevano andare!
ehi ehi ma dove vai così? disse Jazmin fermandomi
Vado in cucina a bere qualcosa prima che arrivi Simon dissi innocentemente
Intendo con questi vestiti xD Senza offesa Vale ma sembri un camionista
Oh bè grazie dissi sarcastica
Dai lo sai che te lo dico per aiutarti....ascolta un attimo... ma Simon a che ora ha detto che passava? chiese pensierosa
Bè verso le sei e mezza se non più tardi dissi cercando di capire a cosa stesse pensando
Bè allora ci vuole un vestito più ....come dire....Un vestito. Se viene verso le sei e mezzo vuol dire che dopo ti porterà da qualche parte... disse Jazmin scrutando l'armadio vieni con me... continuò trascinandomi in bagno.
Jaz che mi vuoi combinare?! chiesi vedendola armeggiare con il trucco
Stai tranquilla concluse iniziando la sua opera. Per più di un'ora non mi fece nè muovere, nè parlare. Chissà che mi stava combinando. Se mi avesse conciato come una di quelle bamboline che si tengono sugli scaffali prima l'avrei uccisa e poi sarei andata nel posto più vicino per togliermi tutto.
Ecco qui! disse Jazmin fiera del suo lavoro.
Oddio Jaz ma che mi hai messo addosso?!?! dissi guardandomi allo specchio. Avevo un vestitino rosa a bretelline con un pò di onde sotto. I capelli erano completamente lisci con una mollettina a fiocchetto. Ecco sembravo esattamente una di quelle bamboline che avevo escritto prima.
Dove sono i miei vestiti? chiesi guardandomi attorno.
mmm vale sapevo già che li avresti cercati quindi ho chiesto a Thiago di nasconderli rispose Jaz innocentemente
Cosa?!?! urlai iniziando a cercarli. Poi però la porta del bagno si aprì e vidi Monito che entrava.
Vale all'entrata c'è un tizio che ha detto che ti vuole disse Monito con la sua tenera voce da bambino
questa me la pagherai un giorno! dissi a Jazmin prima di uscire dal bagno. Almeno le scarpe le avrei potute scegliere io xD
Chiusi la porta del bagno e iniziai a correre lungo il corridoio. <i> Ecco le mie scarpe dove erano finite! pensai venedendo le mie converse lilla sotto il tavolino. Mi abbassai per prenderle e mi scontrai contro qualcosa. alzai gli occhi e vidi Rama.
Rama?!? Ma che diavolo facevi sotto il tavolino? chiesi stranita
V-vale?!<b> disse Rama guardandomi. <b> Ma che cosa hai fatto?!? chiese imbambolato
Niente sto per uscire dissi con un sorriso
Così?Cioè vestita così? disse Rama ancora un pò schoccato
Em...colpa di Jazmin mi giustificai
E dove vai? chiese serio
Ma che te ne importa xD....ora è meglio che vada.. conclusi dandogli un colpetto sulla spalla.
Poi mi infilai le scarpe e arrivai alla porta che separava le stanze dal salotto....già intravedevo Simon seduto sul divanetto.... Presi un respiro profondo e iniziai a camminare.

Edited by esperanza; - 8/7/2011, 23:34

xD Grazie mille *_____________*
Continuo presto =)

3° capitolo

Pian piano entrai nel salotto. Con passi lenti raggiunsi il divano. Simon era seduto lì e aspettava.......attendeva me.
Ciao tentennai appena gli fui vicino. Simon si voltò verso di me e restò impietrito. Vidi il suo viso corrucciato e per poco la sua mascella non cadeva in terra.
Vale.....wow sei stupenda disse Simon riprendendosi
Grazie... risposi con un sorriso
Bene allora andiamo disse Simon alzandosi e prendendomi per mano. Come era strano sentire la sua mano nella mia....
Allora dove andiamo? chiesi nonappenna uscimmo
Mmm io avevo pensato di andare giù al lago....magari poi dopo mangiamo qualcosa insieme rispose Simon con un sorriso
Jaz aveva ragione! Aveva già pensato a qualcosa per la sera......
Mi piace conclusi mentre ci incamminammo verso il lago.
Quando arrivammo era tutto bellissimo. C'ero stata centinai di volte al lago. Con Mar, con Jazmin, con Rama. Ma quella volta era tutto diverso....era come se ci fossi andata per la prima volta.
Simon stese a terra un telo e insieme ci sedemmo sopra. Stavo un pò scomoda perchè avevo una vestito e non i miei soliti jeans; ma non vi diedi importanza.
Allora raccontami qualcosa di questo posto.:..cosa fate di solito qui? incalzò Simon vedendo che non prendevo alcuna iniziativa.
Bè....noi di solito stiamo alla Casa Magica...sai Nico non ci da molto spesso il permesso di uscire... risposi godendomi il panorama.
Wow....che gran divertimento! esclamò Simon sarcastico.
No dai...non è così male...lì c'è sempre qualcosa da fare dissi distratta
Bè mi piacerebbe passare del tempo lì con te....cioè con voi si corresse Simon scuotendo la testa.
Anche a me piacerebbe passare del tempo con te dissi sottolineando l'ultima parola.
E' strano sai... incalzò Simon scrutando l'acqua del laghetto.
Cosa è strano? chiesi curiosa
Bè prima di tutto il fatto che ti conosco da pochissimo e già non riesco a fare a meno di pensarti sempre. Sorrisi.
Si è quasi ....incredibile...
Ma è una cosa positiva disse Simon sorridendo
Una cosa stupenda esclamai come una stupida.
Già.... bisbigliò Simon prendendomi il viso tra le mani. Ecco....già non iniziavo a capire più nulla. La testa era andata in tilt. Il mio cuore batteva a tremila....quello sarebbe stato il mio primo bacio e sarebbe stato semplicemente perfetto.
Avevo sedici anni e per colpa del mio carateraccio non avevo ancora baciato nessuno. Il fatto era che ogni ragazzo che ci provava con me, faceva sempre una brutta fine. O rifiutavo gli inviti senza pensarci due volte o iniziavo a seminarli quando capivo che stavano per chiedermi di uscire. Non che la mia lista di spasimanti fosse così lunga....anzi.
Simon mi avvicinò ancora un pò a sè. Ormai c'erano pochi centrimeti che ci separavano.....chiusi gli occhi. Sentivo il respiro di Simon sulle mie labbra....ed era una sensazione bellissima. Poi però invece di avvicinarmi ancora un pò a sè, Simon lasciò cadere le sue mani dal mio volto.
Aprii gli occhi confusa e vidi Simon che mi indicava di stare in silenzio.
Ho sentito un rumore provenire da lì disse Simon indicando un cestino dell'immondizia
Ma sei per caso impazzito? Cosa mai ci potrà essere un contenitore dei rifiuti? dissi ridendo
Dai non prendermi in giro...sul serio ho sentito qualcosa rispose Simon ridendo insieme a me.
Bè allora andiamo a vedere la tua grande scoperta conclusi prendendolo per mano e alzandomi
Mi misi davanti al contenitore e presi il manico per aprirlo.
Nè sei proprio sicuro? Non si sa mai cosa potrà uscire... dissi sarcastica
Dai apri o facciamo notte disse Simon ridendo
Con un solo colpo aprii il contenitore.....Simon aveva ragione....c'era davvero qualcosa....anzi qualcuno
Rama?! esclamammo insieme.

Edited by esperanza; - 8/7/2011, 23:38

Capitolo 4



Ero ancora incredula. Non capivo cosa ci facesse Rama nel cestino dei rifiuti. Io e Simon ci guardammo straniti, poi finalmente Rama trovò il coraggio di parlare.

Ciao ragazzi ....che ci fate qui? chiese un pò imbarazzato

Em...veramente sei tu quello nel cassonetto precisò Simon un pò incavolato.

Si....bè Nico....non ti ha vista più a casa e si è preoccupato.... si giustificò Rama rivolgendosi a me

Cavoli Rama però potevi dirmelo invece di nasconderti lì dentro....Sei il mio migliore amico e lo sai che non ti avrei detto nnt dissi con un tono pacato

Si...ma non volevo disturbare disse guardando male Simon, che non sembrò accorgersene.

Forse è meglio che andiamo a casa dissi rivolgendomi a Rama

Già....ci sentiamo domani ... Simon ormai era troppo incavolato. Lo salutai con un bacio sulla guancia e lo guardai andare via.

E pensare che pochi secondi prima ero lì seduta con lui ..... dovevo ricordarmi di uccidere Nico appena fossi tornata a casa xD

Ehi vale....ci sono anche io qui! disse Rama che cercava di uscire dal cassonetto.

Staccai lo sguardo dal punto in cui Simon era andato via e aiutai Rama ad uscire. Ci mettemmo un bel pò ma alla fine Rama era fuori.

Grazie mormorò battendo le mani sui pantaloni per togliere la polvere.

Mi limitai a sorridere....non mi sarei mai potuta arrabbiare con Rama....era sempre così dolce verso di me, anche quando lo trattavo male.

Allora andiamo? esortai mentre lui finiva di togliersi la polvere di dosso

Certo...andiamo rispose freddo. Che strano! pensai. Rama è sempre così cordiale.

Per la strada non parlammo molto....ma ci accingemmo a camminare a passo svelto perchè ormai era sera e Nico sarebbe diventato matto se nn ci avesse visto tornare.

Aspetta un attimo Vale....devo vedere una cosa ... disse Rama a metà strada.

Ci fermammo davanti ad un tabbellone....uno di quelli per le pubblicità. All'inizio non riuscii a scorgere cosa c'era scritto ma poi vidi la grande scritta in alto. " Nuovo concorso per giovani talenti". Iniziai a leggere tutto ciò che occorreva fare per partecipare....senza esitazioni presi uno dei foglietti che c'erano sotto e lo misi nella borsa.

Ti interessa? chiese Rama facendo ritornare il suo sorriso.

Bè...io...mi sembrava una bella cosa... farfugliai

Si ....però si può partecipare solo a coppie.... disse Rama quasi divertito

Ah ...bè allora forse sarà per un'altra volta

Perchè? Ti basta solo trovare qualcuno esclamò Rama illuminandosi.

Poi vedremo dissi sorridendo a proposito...che ore sono? continuai vedendo che ormai il cielo era completamente buio

Mmm sono le undici... disse Rama calmo. Poi però si rese conto di ciò che aveva appena detto e ripetè la frase quasi urlando.

Ma i cancelli della Casa Magica chiudono tra dieci minuti! dissi allarmandomi.

Forse se corriamo ce la facciamo! disse Rama tranquillo

Io veramente avevo avuto un'altra idea.... dissi indicando un motorino parcheggiato sull'altro lato della strada.

No vale...daai mi incitò Rama. Ma non finì nemmeno di parlare che già eravamo sul mezzo. Mi misi dietro di lui cercando di aggiustare quel maledetto vestito che mi aveva messo Jazmine.

Rama fece partire il mezzo e in poco tempo ci ritrovammo sulla strada verso casa. Non avevo mai pensato che il lago fosse così distante dal Hogar. Anche se io e Simon avevamo camminato per ore quel pomeriggio prima di arrivarci.

Mentre girovagavo nei miei pensieri ad un tratto sentii il mezzo fermarsi.

Ma che cosa è successo? chiesi a Rama confusa

em...mi sa che è finita la benzina rispose lui cercando di riavviare il motore.

Perfetto! E ora che si fa? chiesi scendendo dal motorino.

mmm....io un'idea ce l'avrei!

Grazie *-*

5° capitolo

Cosa?!?! Ma io non voglio restare qui! esclamai dopo aver ascoltato l'idea di Rama
Bè...trova qualcosa di meglio allora rispose indignato
Ok...scusa...iniziamo a nascondere la moto. dissi rassegnata.
Rama aveva intenzione di restare lì .....sapeva che a poco più di qualche metro c'era una piccola casetta abbandonata. Saremmo rimati lì per la notte e poi domani mattina presto avremo fatto ritorno alla Casa Magica.
Quando Rama mi aveva esposto la sua idea lo avevo mandato a quel paese, ma vista la serata fredda che si prospettava.....l'idea nn sembrava così malvagia.
Insieme ci incamminammo verso questa casetta....era davvero molto vicina.
Sei sicuro che non ci abiti nessuno? chiesi appena ci ritrovammo fuori la porta.
No no stai tranquilla .....ci sono venuto tantissime volte mi rassicurò Rama. Chissà che ci era venuto a fare lì.
Entrammmo e accedemmo una candela.
Mmm freddo dissi sentendo l'aria gelida che c'era in quella casa
Bè vale già è tanto se abbiamo trovato una casa...poi te ci vuoi anche il riscaldamento xD disse Rama sarcastico. Sorrisi.
Dai sistemiamoci incalzai cercando delle lenzuola
Bè ci sono due materassi....li posso sistemare lì ...così nn farà troppo freddo disse Rama indicando uno spazio vuoto accanto alla parete.
Ok per me va bene esclamai mentre continuavo a prendere le cose.
Finimmo di preparare tutto e ci mettemmo sotto le coperte.
Questa casa è troppo strana.....come l'hai trovata? dissi fissando il soffitto
E' meglio che non te lo dico rispose Rama ridendo
Dai racconta... continuai curiosa
No sul serio....è meglio di no resistette Rama continuando a ridere.
Dai perchè? chiesi sorridendo
Perchè sei troppo piccola mi rispose ridendo
Ma se ho un anno in meno a te! esclamai mettendogli il cuscino in faccia.
Per la tua violenza potresti avere trent'anni però disse togliendosi il cuscino e gettandomelo addosso
Guarda che queste cose le posso fare solo io
Si come no disse Rama affogandomi con le coperte. Per liberarmi gli diedi un calcio con la gamba che era rimasta fuori. Rama sembrò non aver sentito nulla, così mi prese il braccio e mi avvicinò a sè. Cercai di scivolare dal suo abbraccio per vendicarmi ma mi fu impossibile. Rama mi teneva stretta stretta a lui. I suoi occhi erano incastrati nei miei. Con il braccio mi tirò ancora un pò verso di sè. Ormai eravamo praticamente attaccati. Con l'altra mano Rama mi accarezzò il viso e scostandomi una ciocca di capelli dalla bocca premette delicatamente le sue labbra sulle mie.
Un brivido mi scese lungo la schiena ma l'unica cosa che sentivo erano le labbra di Rama sulle mie. Lo strinsi ancora di più a me per poter realmente capire che tutto quello che stava succedendo era vero.
C-cosa...significa questo? chiesi farfugliando non appena ci allontanammo un pò. Avevo un pò paura della sua risposta....e se mi avesse baciata solo perchè gli andava?
Vale....non lo hai ancora capito? rispose Rama con un sorriso beffato
Cosa....cosa dovrei capire?
Vale io ti amo....e tutto questo non è stato un caso disse Rama sorridendo
Come non è stato un caso? chiesi ancora incredula
Quando ero nel cestino dei rifiuti ....non era stato Nico a mandarmi. Avevo sentito Simon che diceva dove ti avrebbe portata, così avevo preso l'auto di Nico ed ero arrivato al lago prima di voi. Non avendo trovato un nascondiglio migliore avevo optato per il cassonetto. Poi quando Simon stava per baciarti.....non sono riuscito a resistere....è stato più forte di me. Così ho cercato di uscire dal cestino ma ho fatto solo chiasso. disse Rama ridendo di sè stesso. Poi quando ho visto che era presto mi sono fermato al cartellone pubblicitario per un pò. Nemmeno il motorino era una caso....la benzina non è finita ....anzi.
Quindi tu hai fatto tutto questo ...per me? chiesi incredula per quello che avevo appena sentito.
Si... rispose rassegnato
Tutto mi era sembrato così strano....ma ora era diventato più chiaro. Ecco perchè Rama era sempre colui che stava dalla mia parte .....che mi proteggeva....che avrebbe fatto di tutto per strapparmi un sorriso.
Vale....io lo so che tu sei innamorata di Simon....e stai tranquilla perchè io ....io non intralcerò la vostra storia...lo...
Non lo lasciai nemmeno finire la frase.... lo avvicinai a me e appoggiai le mie labbra sulle sue.

xD

6° capitolo

Rama....ti vuoi muovere! urlai uscendo dalla casetta.
Eccomi esclamò arrivando accanto a me.
Ora dovremmo fare in fretta così nessuno si accorge che nn ci siamo stati sta notte dissi salendo sul motorino
Stai tranquilla... disse Rama stampandomi un bacio. Poi si mise il casco e partimmo.
Non potevo ancora credere che stavamo insieme. Quella notte l'avevamo passata a parlare....Rama mi aveva raccontato di quando mi aveva vista per la prima volta...di come fosse nato tutto. io ero sempre più incredula....come avevo fatto a non accorgermi di nulla. Dovevo essere proprio cieca!
ma l'impresa più ardua è stata quando mi ha chiesto cosa provassi per lui. Io sinceramente non sono molto brava con le parole...ma pian piano gli avevo spiegato tutto. Quando mi aveva baciata avevo provato tante sensazioni insieme...non sapevo bene come descriverle...ma erano state davvero strane. Un pò prima quando Simon aveva cercato di baciarmi avevo provato delle emozioni strane ...ma erano insignificanti in confronto a quelle che dopo avevo provato con Rama.
Ecco siamo arrivati eclamò Rama distogliendomi dai miei pensieri
Ma che ore sono? chiesi vedendo che il sole in cielo era già abbastanza alto
Le ....otto!
O Cavolo ...Nico ci ucciderà dissi inziando a correre verso l'entrata
Aspetta! disse Rama fermandomi se entriamo ora ...Nico ci vedrà! Ma se invece noi andassimo direttamente a scuola potremmo dire di essere usciti un pò prima continuò serio
Stai diventando davvero diabolico dissi sarcastica. Rama scoppiò in una risata poi mi avvicinò a sè prendendomi per il bacino e mi stampò un bacio.
La porta d'entrata si aprii dall'interno e mi voltai giusto in tempo per vedere Nico e Simon.
Bentornati! disse Nico sarcastico. Cavoli era davvero arrabbiato
Scusa Nico... dicemmo in stereo io e Rama
Niente scuse! Entrate subito dentro! rispose Nico a denti stretti. Simon intanto era lì e ci guardava pensieroso....mi sembrava strano che non fosse ancora sbottato. Tutti e quattro entrammo e ci sedemmo sui divanetti all'entrata. Nico si sedette difronte a noi.
Io ora non voglio sapere quello che avete fatto...perchè siete grandi...ma voglio sapere solo perchè non avete avvisato! urlò Nico arrabbiatissimo
Nico...stavamo tornando a casa ...quando ci siamo accorti che il motorino non aveva più benzina. Così ci siamo fermati in un posto...e poi stamattina abbiamo rimediato un altro mezzo rispose Rama con naturalezza. In fondo ciò che aveva detto era una bugia solo in parte.
sai che c'è Rama...che io voglio credervi... disse Nico pacato Ma come succede un'altra volta o vengo a sapere che chissà in che guaio vi siete cacciati...vedrò di prendere provvedimenti!continuò rimproverandoci.
grazie nico disse Rama dandogli un colpetto sulla spalla
G-grazie balbettai sorpresa.
Per tutto il tempo Simon era rimasto lì senza dire nemmeno una parola. Continuava a guardarmi come se avesse letto nei miei occhi tutto quello che era successo. In fondo mi sentivo in colpa....poche ore prima stavo per baciare lui e ora stavo con Rama. Se non fossi stata così innamorata mi sarei picchiata da sola.
Nico si alzò e andò nel suo "ufficio" strizzando l'occhio a Rama. Chissà che aveva pensato!
In salotto rimanemmo io, Rama e Simon. Nessuno dei tre diceva nulla
Non crediate che sono così tonto da credere alla storia che avete raccontato a Nico sbottò Simon
Fai bene rispose Rama con un tono duro
Bè allora è inutile che stia qui a fare domande disse Simon soffermando lo sguardo su di me. Sarei voluta scomparire
Bene vedo che hai capito Rama ormai lo guardava malissimo. Poi prese le chiavi del motorino e andò via.
Io mi alzai dal divano pronta a seguirlo, ma Simon mi prese per un braccio e mi bloccò.
Io e te dobbiamo parlare!