Love Would Be For Ever .. <3, Ramella Story

Rissa Rissa Rissa *-*

((Dopo un infinità di tempo riparte la mia FF !! Vi avviso che dopo questo episodio dovrete attendere, perchè parto ** PS: Per la rissa sarete accontentate, ma non vi dico né quando né chi!!))

Episodio 6

Nonostante la scarsa voglia, Rama raggiuse comunque Thiago, che sembravva veramente contento nel vedere che stava meglio. Rama lo ascoltò distrattamente, facendo ogni tanto "si" col capo. Ad un certo punto, Thiago fece per andarsene e lo salutò, ma Rama lo bloccò.
-Thiago, aspetta!
-Dimmi tutto.
-Mar .. insomma .. trattala bene, lei .. lei è una gran brava ragazza .. non voglio che soffra, perciò ..
Thiago, un po' sorpreso, rispose con un "Non ti preoccupare, amico!" e se ne andò, sbattendo la porta. Era insolitamente allegro .. Rama sospirò e andò in sala prove, con l'intenzione di starsene un po' tranquillo a suonare. Poche sere prima aveva avuto un'idea per una canzone e aveva voglia di continuare, nonostante la stanchezza. Si sedette per terra e cominciò a suonare i primi accordi, ma mentre provava a cantare, si accorse che dalla gola non gli usciva neppure un suono, se non un orrendo rantolio. Rise, e decise di concentrarsi solo sulla musica, per il momento. Dopo poco entrò Tacho, che si era accorto della sua fuga. Lo salutò e si sedette accanto a lui, sbirciando i fogli sparsi sul pavimento. Ma Rama, veloce, li nascose.
-Allora .. vedo che ti sei ripreso !
-Beh ! - rispose lui, continuando a suonare -Sto ancora uno schifo, ma ero stufo di restare a letto a fare la muffa, perciò ...
-Perciò fai l'Elvis della situazione, no?
Rimasero un po' in silenzio, mentre Rama suonava imperterrito.
-Rama, è tutto ok?
-Ovvio, perchè?
-Anche con Mar?
-Che c'entra Mar, adesso?
-C'entra, c'entra .. rispondi !
-Beh, si, cioè no .. però ..
-Allora?
Rama non rispondeva. Tacho mise una mano sul manico della chitarra, bloccando le corde.
-Allora?- ripeté, guardandolo fisso.
-E allora ... NO! Si è messa con Thiago!
-Ahia .. e te l'ho a detto lei?
-Si, prima, in camera ... APPROPOSITO! Se non fosse stato per te e Thiago, glielo avrei pure detto!
-COOOOOOOOOOOOOOOOOSA??????????
-Te lo giuro! E' tutta colpa tua! Eravamo vicini vicini, viso a viso! Se non fossi entrato tu, vuoi sapere che facevamo ...
-Amico, sei un latin lover!!
-E ti dirò di più, lei aveva anche la mano qui, proprio qui, sulla mia guancia!- aggiunse, dando piccoli colpi sulla guancia arrossata.
-Wow, devi darmi delle lezioni, Rama!!
-Ovvio, a pagamento!!
Risero allegramente, ripensando a quel dialogo così drammaticamente demenziale.
-Senti, Lennon. Jaz è in cucina che armeggia ai fornelli, asrà il caso di andare?
-Va bene, però la chitarra la lascio qua, dopo caso mai proviamo un po', se vi va bene ..
-Ma non eri malato??
-Chi, io?? Ma vien via, Tacho!!
Si diressero in cucina ridendo e tossendo. Appena entrarono, si trovarono davanti Mar che apparecchiava e prendeva in giro Jazmin, avvolta in una nuvola di vapore, che continuava a spostare, riempire e lavare pentole e piatti. Vedendo Rama, Mar abbassò gli occhi, ma lui non se ne accorse. Era troppo occupato a ridere.
-Rama, che diamine ci fai, qui?!?!? Dovevi restare a letto, almeno fino a domani!! Che ti è passato per la testa, sei pazzo???
-Parli tu che sembri un porcospino!- esclamò Tacho, alludendo ai capelli della ragaza, che in risposta, minacciò i due insolenti con il mestolo di legno, mentre Mar rideva a più non posso. Cielo e Nico, quella sera, non cenavano con loro, dato che per rispetto a Rama, divenuto famoso dopo l'incidente pomeridiano, portarono i piccoli a mangiare fuori, nonostante la faccia contrariata di Alelì. MA neppure la bambina era in grado di rifiutare un appuntamento dal Mc Donald!! perciò, quella sera, i 5 ragazzi, cenarono assieme. Dopo aver a lungo criticato la cucina di Jaz, che continuava a minacciare tutti col cucchiaio di legno, Thiago diede la notizia del fidanzamento con Mar. Le diede anche un lieve bacio sulle labbra, facendola arrossire. Sia lei che Jaz si sorpresero della faccia di Rama, che non tradiva la minima emozione, se non il solito sorriso. Tacho, invece, non ne era nemmeno lontanamente colpito. Dopo aver mangiato, Jaz cominciò a lavare i piatti, mentre Thaigo e Tacho la aiutavano. Rama fu spedito in sala prove con Mar, che aveva il compito di sorvegliarlo. Il ragazzo riprese in mano la chitarra e ricominciò a suonare.
-Ehi, bella .. l'hai scritta te?- chiese Mar, stupita. Le sembrava di averla già sentita, quella canzone, in un certo senso.
-Beh, si, due sere fa .. non avevo sonno e .. beh, ho cominciato a strimpellare un po' e a canticchiare qualcosa .. ed è venuta questa roba qua ..
-Mi piace, davvero. Come si intitola?
-Il titolo è abbastanza stupido .. "Escaparè"..
-"Scapperò"?
-Si .. te l'ho detto che è stupido ..
-No, al contrario .. me la fai sentire?
Rama rise e poi ricominciò a parlare: -Mi dispiace Principessa, ma non riesco nemmeno a parlare, figurati a cantare .. e poi non è finita ..
-Eddai, Rama! Non farti pregare! Passami gli spartiti, canto io ..
-Ma non è finita!
-La finiamo insieme!
-E' per caso una sfida, questa, Marinella ?
-Esattamente, mio caro Ramiro!
-E va bene .. allora .. tieni e .. ascolta .. farò uno sforzo per te!
-Ne sono onorata!
Rama porse i fogli a Mar, un po' imbarazzato. Quella canzone l'aveva scritta per lei, una sera che non riusciva a dormire. Cominciò a suonare e, suo malgrado, riuscì a cantare con la sua solita voce, senza troppi colpi di tosse.
-Ogni volta ti sento più vicino, di te mi innamoro e lo avverto sulla mia pelle .. Sento ocme un brivido, vorrei avvicinarmi, ma tu non te ne accorgi ..
Rama teneva gli occhi bassi, non voleva guardarla negli occhi. Ma Mar non era imbararazzata, anzi! Era felicissima ..
-Rama, posso dirti come la contiunerei io?
-Ovvio- rispose lui, sollevato.
-Mi sto perdendo, non so che fare .. vorrei farmi coraggio, ma mi vince la timidezza .. il tuo amore è troppo forte per il mio corpo .. devo farmi coraggio questa volta ..
Si sorrisero, ed insieme cantarono il ritornello:
-Scapperò con te per sempre, ti proteggerò e ti insegnerò ad amarmi. Ed il tuo cuoricino insieme al mio, uniti nella stessa direzione. Scapperò con te per il mondo, alla fine irrimediabilmente insieme. Saremo come il mare e le stelle, uniti in un solo cuore ..
Potete solo immaginarvi la felicità dei due ragazzi, che cantavano insieme. Quella canzone, anche se era un inedito, era già scritta nei loro cuori. Continuarono a cantare e a scrivere, componendo quella che, anche a distanza di anni, sarebbe stata la loro canzone. Non sapevano, però, che da dietro la porta, qualcuno ascoltava le loro risate e quella nuova, bellissima, canzone d'amore. Chi era..?

FINE EP.6

((Con questo ep. si conclude la prima parte. Ringrazio tutte per i commenti e prometto di tornare presto. Se avete consigli, suggerimenti o richieste per eventuali future FF (tutto ma non Thiaguella, sono pu sempre una Ramella DOC !), commentate pure o mandatemi un MP .. Un bacio a tutte, ci vediamo prestooo))

Bellissima! *-*

Grazie Aly !! per un po' smetterò di postare perchè parto però .. ho già in mente un sacco di altre puntate !! spero di non annoiarvi troppo!!
xoxo = vIo =

Ti prego continua ç_ç

Salve a tutte, carissime! Sono tornata, e per ringraziare le mie uniche, bellissime, mirabolanti 3 fan (vi amo davvero ) ho un regalo per voi. Signore, vi presento la prima inedita bonus track di love would be for ever !!

BONUS TRACK

Perchè questa canzone ?

Come forse sapete, "Neutron Star Collision / Love would be for ever" è la colonna sonora di Eclipse, composta dai Muse. Leggendo il testo, vi potrete benissimo rendere conto che questa canzone è stata scritta appositamente per i meravigliosi Ramella! Questa che segue è la traduzione, leggete e commentate!

Ero alla ricerca
Tu eri in missione
Allora i nostri si combinarono come
Una stella di neutroni in collisione
Non mi è rimasto nulla da perdere
Ti sei presa il tempo per scegliere
Poi ci siamo parlati
Senza nessuna traccia di paura che …
Il nostro amore sarebbe durato per sempre
E se moriamo
Noi moriamo insieme
E bugie, non ne ho mai dette
Perchè il nostro amore sarebbe stato per sempre
Il mondo è rotto
Gli aloni non riescono a brillare
Hai provato a fare la differenza
Ma nessuno vuole ascoltare
Salve,
I predicatori, falsi e orgogliosi
Le loro dottrine saranno come nuvole
Poi si dissiperanno
Come fiocchi di neve in un oceano
L’amore è per sempre
E noi moriremo, noi moriremo insieme
E bugie, non ne ho mai dette
Perchè il nostro amore potrebbe essere per sempre
Ora non mi è rimasto niente da perdere
Prenditi il tuo tempo per scegliere
Ora posso dirti senza una traccia di paura
Che il mio amore sarà per sempre
e noi moriremo
moriremo insieme
Bugie, non ne dirò mai
Perchè il nostro amore sarà per sempre

Read more: http://www.airdave.it/traduzione-testo-neu.../#ixzz0xYcSE5LQ


ma non è finita qua, in onore della vostra fedeltà, la vostra Vio scriverà in questo momento il nuovo episodio e inoltre ha in serbo per ognuna di voi un regalo, speciale e personalizzato!!

Un bacione e .. Ramella xs!!

Episodio 7

Jaz e Tacho si avvicinarono, ridendo e parlottando teneramente. Thiago gli fece cenno di stare zitti. I due, curiosi, gli chiesero cosa stesse facendo.
-State zitti e ascoltate.
Jaz e Tacho tesero le orecchie. Riconobbero le voci, ma non la canzone. Jazmin sgranò gli occhi, emozionata, stringendosi a Tacho.
-Sono .. incredibili ..- sussurrò.
-Hai ragione piccola .. sono .. WOW! Che ne pensi Thiago?
-Di sicuro sono molto .. affiatati.
-Che sei geloso?- chiese Jaz, maliziosa.
Thiago non rispose, ma spalancò la porta con fin troppo impeto. Mar e Rama si ammutolirono, imbarazzati. Rama posò a terra la chitarra con fin troppa forza e Mar, con le guance in fiamme, gli restituì i fogli.
-Che cantavi tesoro?- chiese Thiago, baciandola. Lei non mosse ciglio. Era imbarazzata da morire. A salvarla ci pensò Jazmin, che accorse ad abbracciarla, mentre Tacho chiedeva informazioni con gli occhi a Rama, che non riusciva a nascondere un sorriso.
-Marinellina mia, ma sembravi un angelo !! Dove l'hai sentita questa canzone??- chiese Jaz, con un sorriso che la diceva lunga.
-Il nostro Rama, non è bellissima?- esclamò lei, orgogliosa. Tacho e Jazmin cominciarono a complimentarsi con il novello compositore. Mar volse un'occhiata preoccupata a Thiago. Di sicuro li aveva sentiti. Di sicuro era geloso. Di sicuro .. "Ma di sicuro che, Mar! Tu e Rama non nascondete niente, avete semplicemente cantato! Infischiatene!" disse una vocina nella sua testa. E lei, nuovamente se stessa, rivolse al fidanzato un'occhiata di sfida, decidendo dentro se stessa che non si asrebbe curata dell'eventuale sclerata di Thiago.
-Amico, da quando conosci Shakespeare? Andavate all'asilo insieme?- esclamò Tacho, dando una pacca sulla schiena a Rama, che continuava a sorridere. Jazmin scosse la testa verso Thiago e Mar si alzò. Lo abbracciò e gli baciò la guancia. "Tranquillo" disse, e a Thiago bastò. Cominciarono a provare, con una nuova energia addosso. Provarono fino a tarda sera, finché non si ritirarono nelle proprie stanze. Jaz prese Mar a braccetto, mentre Tacho stringeva Rama per le spalle. Solo Thiago si diresse solo verso la sua stanza. L'unica singola.
-Andiamo Mar, adesso mi racconti!! Tutto tutto, capito??- esclamò Jaz, sbattendo la porta. Mar si infilò lentamente il pigiama, nascondendo un sorriso.
-Non c'è niente da dire, Jaz ..
-Come no .. sputa il rospo!
Mar, con solo la maglia del pigiama addosso, saltò ridendo sul letto.
-Va bene, non riesco a mentirti! Allora, oggi sono uscita con Rama per parlargli di Thiago. E beh, lui l'ha presa male, lo so, ma quel cretino continuava a sorridere! In compenso io ho pianto ..
-Che cosa??
-Te lo giuro! Ma stasera ..
-Stasera è stato incredibile Tacho!- esclamò Rama, incapace di star fermo. L'amico voleva sapere e lui era ben felice di accontentarlo, interrompendosi solo a causa degli scoppi di tosse.
-L'ho sentito!
-Oggi mi è quasi preso un colpo quando mi ha detto di Thiago, ma stasera .. Cavoli, stasera lei era mia!
-Quella canzone era per me, io lo so Jaz! Quella era per me!
-Lei non pensava a Thiago, mentre cantava, lei voleva me e me solo!
-Stasera è stato .. magico- dissero all'unisono, l'uno all'insaputa dell'altro.
-Quindi .. credi che lei voglia te?- chiese Tacho, grattandosi il mento.
-Che intendi?
-Lo sai, andiamo! Credi che lei .. sia innamorata di te?
Rama si fece improvvisamente buio, per poi mormorare:
-Amico, abbiamo solo cantato. E' inutile che ci speri. Lei ama Thiago, lo ama davvero .. non vuole un tipo come me. Non sono degno di lei. Lei è semplicemente fantastica mentre io ..
-Tu sei un grande amico!-disse Tacho, rincuorandolo. Rama gli sorrise e si chinò sul letto. Finse di dormire, mentre Tacho spengeva la luce.
-Mar, scusa se te lo chiedo ma .. tu ami Thiago?- chiese Jaz, fissando l'amica che aveva stampato in faccia un sorriso ebete.
-E'- è ovvio ..
-Intendo .. ti basta una canzone per .. innamorarti di lui?
-Io .. non lo so ..
Jazmin abbracciò stretta Mar, che nascose la faccia dentro i capelli biondi dell'amica. La bella gitana prevedeva tanti problemi, all'orizzonte, molti più di quanti osava immaginare. E non aveva tutti i torti.

FINE EP-7

*-* scusa il ritardo ma nn avevo visto il nuovo capitolo!
S-t-u-p-e-n-d-o

ma figurati robi .. sn io k nn posto da 1 kasino d tempo .. kmq, dp se ho 5 min continuo .. bisogna k i ramella arrivino prima o poi, no?

((Dopo moltissimo tempo riposto .. scusate, ma già ora a scuola ci stressano con la storia degli esami .. uff!! Comunque buona lettura!))

Episodio 8

Rama non riusciva a dormire, quella sera. Continuava a rigirarsi nel letto, senza riuscire a chiudere occhio. Pensava a tutto quello che era successo, a quella voce, a quella canzone .. a quella persona. Tacho russava come un orso, insensibile ai rumori di Rama. Al ragazzo sfuggì un sorriso, nel buio. Finalmente si decise; afferrò la coperta e in silenzio, uscì dalla stanza. Voleva salire sul tetto. Ma non voleva vedere le stelle. Voleva solo sentire l'aria fredda pungergli le guance.

Anche Mar non riusciva a dormire. Le faceva male la testa. Troppi pensieri. Stanca di svegliare continuamente Jazmin, che dormiva come un angioletto, decise di andarsene a fare una giratina, per schiarirsi un po' le idee. Uscì in terrazza. Si affacciò e chiuse gli occhi. Inspirò forte, sorridendo.
-Che ci fai qui, nottambula?
Mar si voltò, spaventata, ma subito un sorriso divertito le rischiarò il viso. Rama, nascosto da una coperta colorata, le faceva ciao ciao con la mano. La invitò a raggiungerlo. Lei ubbidì, ridendo. Si arrampicò e lo raggiunse.
-Ciao ..
-Ehi .. non riesci a dormire, nottambula?
-No .. ma nemmeno te, a quanto vedo ..
-Touché!
Mar si sfregò velocemente le braccia nude.
-Freddo?- chiese Rama, con un sorriso. C'erano le nuvole, e non si vedevano le stelle. Ma lui era ugualmente felice, anche senza stelle. Mar annuì. Si era scordata che era ancora inverno.
-Allora .. ti ospiterò, se ti va! Ma che sia la prima e l'ultima volta, ok?- disse Rama, porgendogli un lembo di coperta. Mar accettò, ridendo. Si accocolò accanto al ragazzo e lui la strinse un po' a sé. Ad un certo punto, Rama fece una faccia strana e un po' buffa. Indicò i piedi di Mar. La ragazza li guardò a sua volta. Erano rossi e gonfi. Freddi. Scoppiò a ridere, imitata a ruota da Rama.
-Non ti fare strane idee .. è che mi sono scordata le scarpe!
-Dai, stasera voglio essere buono .. lascia fare a me ..
Rama le strinse i piedi tra le mani e li pose sul suo petto, per scardarli. Si sorrisero divertiti, un po' stupiti dalla situazione inverosimile in cui erano capitati. All'improvviso, dalle nuvole, spuntò fuori la luna. Grande, lucente, bellissima. La luce argentea li investì in pieno, ricoprendoli di un velo leggerissimo.
-Cavoli è davvero .. -sussurrò Mar, emozionata, senza trovare le parole.
-Bellissima- concluse Rama, voltandosi a guardarla. Era ancora più bella, alla luce della luna. Era il momento. Doveva riuscirci.
-Mar?
-Si?
Lei si voltò a guardarlo e a Rama iniziò a battere forte il cuore, come mai gli era successo. Cavoli, doveva farcela ..
-De-devo dirti una cosa ..
-Ti ascolto ..
Rama iniziò a sfregarsi le mani e a deglutire, diventando rosso.
-Vedi .. noi ci conosciamo da una vita, no? Voglio dire, ormai io so tutto di te e anche tu hai imparato a conoscermi .. ma .. c'è una cosa che ancora non sai, ma vorrei dirtela ..
-E che cos'è?-chiese Mar, con un sorriso.
-Io .. vedi .. io ..
-Tu?
"Andiamo Rama! Muoviti!" si diceva "Guarda, magari lei già lo sa! Magari .. magari ha ragione Tacho, aspetta solo che tu glielo dica per mollare Thiago! Magari .. è con te che vuole stare!"
-Io ..
Fallo Rama, fallo!
-Io .. ti voglio bene, moltissimo. Ti dirò la verità, non mi va molto giù il fatto che tu e Thiago .. beh, stiate insieme. E' che .. ho paura di perderti .. però questo non vuol dire che devi mollarlo, ovvio .. cavoli, Mar dimentica quello che ho detto!
Ok, non era proprio quello che voleva dirle, ma in parte era ciò che sentiva. E Mar non sembrava amareggiata, quasi felice, semmai.
-Rama, anch'io ti adoro, lo sai .. non potrei mai dimenticarmi di te. E non sarà Thiago a farlo, stai certo, non lo permetterei mai ..
Rama sorrise. Mar sorrise. Poi sbadigliò.
-Inizio ad aver sonno .. ma non voglio andar via ..
-Tu dormi, ti proteggo io!
Mar rise e appoggiò il viso sulla spalla del ragazzo. Dopo un po' anche Rama ammise di aver sonno. Mar rise e gli propose di fare come lei. Il ragazzo annuì. Si stesero sulle tegole sporche del tetto e, illuminati dalla luna, si addormentarono. Insieme.

Fine

((Spero che basti x farmi xdonare x l'assenza =P))

dolcissimi **
continua <3

Episodio 9

La dolce luce argentata della luna aveva lasciato posto al chiarore dell'arba semi invernale. I tiepidi raggi accarezzarono lievemente i tetti delle case, compreso quello dell'Hogar. Mar fu la prima a svegliarsi. Ad occhio e croce saranno state circa le sei. Si alzò, facendo leva sulle mani, poi guardò un po' le case avvolte da un lieve velo dorato. Poi, voltò il viso, e guardò Rama. Un pensiero la colpì, violento, facendole arrossire bruscamente le guance. Avevano dormito insieme ... Scosse il ragazzo, chiamandolo dolcemente, più come una mamma che come migliore amica. Rama storse un po' il naso e si stropicciò gli occhi.
-Ciao ..-sussurrò, sonnacchiosamente. Un sorriso gli illuminò il viso. Lui e Mar, sul tetto, insieme. Non riusciva a smettere di sorridere. Mar forse se ne accorse, perchè arrossì di nuovo.
-Ma che ore sono?
-Le sei, credo ..
-Dormito bene?
-Benissimo!
Cominciarono a ridere, poi rimasero un po' in silenzio, a guardare il sole sorgere. Sarebbe stata una bella giornata, anche con la pioggia. Un po' come quando fai un bel sogno e la mattina dopo, con quel dolce ricordo, saresti disposto ad affrontare qualsiasi cosa. Solo che per Mar e Rama quello della sera prima non era stato un sogno.
-Un po' meglio i piedi ?- chiese Rama, malizioso.
-Credo .. che ne pensi??- rispose Mar, diverita, puntandogli un piede tra le mani. Il ragazzo cominciò a solleticarne la pianta, tra le risa soffoccate di Mar, che tentava di farlo smettere.
-Dai, basta .. e poi dobbiamo scendere, se non ci trovano ..
-Che succede se non ci trovano?
"Lo sai che succede, stupido!" pensò Mar. Gli occhi di Rama, silenziosi, aspettavano, ma non ottennero mai risposta. Il propietario si limitò semplicemente ad annuite e ad alzarsi, per poi aiutare Mar. Scesero giù per le scale, tra risate soffocate e intimidazioni sullo starsene zitti, ovviamente smentiti pochi secondi dopo. Si fermarono un momento, ancora sorridendo, davanti camera di Mar.
-Allora .. ciao- sussurrò Rama, per poi scoccarle un lieve quanto fugace, bacio sulla guancia, come se avesse rubato qualcosa, o profanato un reliquiario. Il ragazzo, scappando via, non si accorse mai della faccia stupita di Mar e della sua mano, che incredula, sfiorava la guancia fortunata. Col cuore che batteva forte, Mar si infilò nel letto. Aveva ancora i brividi sulla pelle e le guance calde. Sorrise e si addormentò serenamente.

---> Una Settimana Dopo <---

Quella mattina, Rama si era alzato con uno strano presentimento. Sentiva che sarebbe successo qualcosa. Stava tutto nel capire se quel qualcosa era un bene o un male. Pensieroso, si infilò una maglia e si affacciò distratto al balcone. All'improvviso, un insieme di suoni gli fece irrigidire la schiena. Ma tendendo bene le orecchie, si accorse che quei rumori non erano semplicemente suoni, ma bensì voci. Persino conosciute. Vinto dalla curiosità, si sporse un poco, badando di non esser visto. Improvvisamente, dal giardino, spuntò fuori Thiago ridendo. Rama fece una faccia schifata, un po' per la vista di Thiago, un po' perchè, a giudicare dall'espressione inebetita del tipo, da lì a poco sarebbe spuntata fuori Mar. Ma quella mattina, Rama si sbagliò di grosso. Da sotto un albero comparve una ragazza bionda, con un'andatura ballonzolante e provocatoria. Il classico caso di sgualdrina, almeno agli occhi di Mar. Mar, certo. Era una sua amica, sicuro. Magari una cugina. Oppure la cugina di un'amica. La biondina, ignara, si avvicinò a Thiago, che la chiamava. Lui l'abbracciò e lei si protese verso il viso del ragazzo. Rama strinse forte i pugni, talmente tanto da farsi sbiancare le nocche. Un intenso sapore di bile gli inondava la bocca. "Calmo Rama .. stai calmo .. è una sua amica, niente di più .. "
La ragazza fece sfregare i nasi.
"Una cara amica, niente di più ..
Rama augurò a Thiago di non pensare nemmeno quello che stava per fare. Ma credetemi, quello non era esattamente il giorno delle previsioni azzeccate. Mentre la bile ribolliva in mezzo alle imprecazioni, i due ignari clandestini si baciavano, sotto i suoi occhi. Ora, qui mi interrompo un momento, perchè devo fare un complimento a Rama; dovette infatti sapere che nel scendere due rampe di scale e piazzare un pugno in pieno viso a Thiago, impiegò meno di un minuto! La ragazzina, spaventata da quel bruto, scappò via, lasciando lo spasimante nelle mani di Rama, che dopo il pugno degno delm iglio lottatore di wrestling, gli afferrò il colletto e lo sbattè forte al muro. Il labbro di Thiago perdeva sangue. Rama avrebbe voluto gridare, spaccargli la faccia in un momento e magari sputargli in mezzo agli occhi. Ma non lo fece. Tremava dal nervosismo. I suoi occhi, diventati freddi e dello stesso colore del ghiaccio, lo fissavano, immobili e rabbiosi. Poi, come sentendosi in dovere, Thiago parlò:
-Ma quanto ti incazzi, eh?
-La fai finita di fare il cretino?
-Scherzo amico ..
-Io non sono amico tuo, ficcatelo in testa.
-Si si, va bene .. che dici, mi molli?
-Perchè dovrei?
Thiago non rispose, ma liberarandosi dallaa presa un po' più lieve di Rama, riuscì a stampargli un pugno sullo zigomo. Seguì una rissa in piena regola, di quelle che l'Hogar non aveva mai avuto il piacere di conoscere.
-Che fate?? Mio Dio, fermi !!

Fine

*----------------*
oddeooo <3
continua
cmq io non mi offendo
auhhuahua

((Sembrava impossibile, ma siamo arrivati alla penultima puntata .. mi viene quasi da piangere .. ))

Episodio 10

I due ragazzi furono fermati da un urlo proveniente dalla fine della strada. Era Mar, che terrorizzata, aveva lanciato la busta della spesa per terra e era corsa incontro ai due. Tacho, che era con lei, l'imitò, afferrando Rama per le spalle, che continuava a picchiare quel rimasuglio di carne che era Thiago. Mar si svvicinò al proprio ragazzo, conciato veramente male. Rama era riuscito a spaccargli il labbro e, se vogliamo eliminare l'enorme livido sulla guancia, era comunque gonfio e pieno di graffi. Rama se l'era cavata con una semplice ferita sullo zigomo, che comunque perdeva molto sangue. Mar rabbrividì e sfiorò la bocca di Thiago.
-C-che avete fatto? S-siete pazzi .. ?
Rama provava a divincolarsi, ma Tacho era forte e non lo mollava.
-Non lo vedi? Il tuo amico mi ha spaccato il labbro- disse Thiago, ironico. Poi avvicinò il viso agli occhi di Mar. -Non vedi?-
-Rama ..
-Mar questo idiota ti tradisce! L'ho visto con i miei occhi!
-Cosa .. ?
Mar diventò bianca come un lenzuolo. Si voltò verso Thiago, incredula.
-E' vero?
-Oh, certo! Rama infatti è il principe azzurro che salva la principessa dall'uomo nero, vero? Mar, ma svegliati!
-La finisci di fare il cretino?!? Mollami Tacho, subito!
-Rama ti prego, stai fermo ..
-Mar, quest'imbecille ti tradisce!
Mar si tirò forte le palpebre, perchè aveva paura di scoppiare a piangere. A chi credere?
-Andiamo, adesso diamoci una calmata- interruppe Thiago -Mar, amore mio, guardami. Sei la mia ragazza, come potrei mai tradirti? Ti rendi conto fin dove può arrivare, il tuo amico, per separarci?
-Che vuoi dire?- chiese Rama, bloccandosi.
-Già .. che vuol dire ?- nemmeno Mar capiva.
-Andiamo, non fate i santarellini, sapete di che parlo! Mar, Rama mi odia, ha sempre cercato di separarci ..
-Cazzate .. -sibilò Rama, ricominciando a strattonare.
-Oh, certo! Vero, povero Rama?
"NO!" pensò Rama "No! Non deve finire così, non può finire così! Non deve finire così!"
-Mar, non gli crederai .. ?
La ragazza, in silenzio. Il suo cuore si stava spezzando, lentamente. Tirò rumorosamente su col naso. Devi scegliere. Ancora. Perchè la sua vita era tutta una scelta, in quel periodo? Poi, il lampo. La sera sul tetto .. avevano dormito insieme .. e ..

Flashback
-Vedi .. non mi va tanto giù il fatto che tu .. beh, stia con Thiago .. non voglio perderti ..
-Gli spaccherò la faccia, se ti farà soffrire!

Aveva creduto che fosse un complimento... per dirle che le voleva bene .. Rama .. ti odio .. ma ti voglio ..
-Vattene Rama ..
-Cosa?
-Vattene, ti prego ..
-Mar ..
-L'hai sentita? Vuole che te ne vada-. Stupido Thiago.
Rama deglutì forte. Non piangere qui, non ora.
-Va bene, me ne vado. Ma anche stavolta hai deciso prima del tempo, Mar, come quella volta al bar. Ok, vi lascio in pace. Se è la tua decisione, va bene. Io non ho niente da offrirti, lo capisco. Ma sappi [rivolto a Thiago] che neanche tu ce l'hai.
Rama si liberò della presa inerme di Tacho e se ne andò. L'amico lo seguì. Thiago sorrise alla ragazza e provò a baciarla, ma lei lo fermò con un dito.
-Ho fatto bene?
-Che dici .. ?
-Ho fatto bene? Mi posso fidare di te?
-Beh, ovvio ..
Mar se ne andò in camera, piangendo. si chiuse in camera, sperando di trovarci Jaz, ma era sola. Ricominciò a piangere disperata. Anche Rama, dopo aver sbattuto forte la porta, si era lanciato sul letto e con la testa premuta sul cuscino, piangeva. Un uomo non dovrebbe piangere, dicevano, ma lui non era uomo senza la sua donna. Tacho entrò piano. Non aveva mai visto Rama così.
-Amico .. ma è vero?
-Che c'è non mi credi nemmeno te?!- gridò in risposta, alzandosi. Sul cuscino candido si era stampata una macchia rossa di sangue.
-Calmo! Lo sai che sto dalla tua .. volevo solo sapere qualcosa ..
-Si lo so, scusami Tacho- sussurrò Rama, prendendosi la testa tra le mani. Tacho si sedette accanto a lui e gli circondò le spalle con un braccio.
-Tranquillo .. andrà tutto bene ..
-Non è vero .. l'ho persa .. per sempre ..
Tacho rimase in silenzio e attese che Rama finisse di piangere. Ma non finì presto. Jazmin arrivò e li trovò in quelle condizioni. Si sedette e ascoltò la storia.

Fine

((Scusate, è lunghissima !! ))